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Domenica 17 aprile 2022, giorno di Pasqua, la nostra carissima sorella unitalsiana Marisa ha compiuto il suo pellegrinaggio terreno.
Non è facile per me sintetizzare in poche righe tutte le emozioni che mi suscitano il suo ricordo, perché è stata presente nella mia vita fin dalla nascita.
Nell’ UNITALSI Marisa è divenuta sorella di assistenza in età giovanissima, negli anni ha ricoperto incarichi di responsabilità nei pellegrinaggi e nel consiglio di Sottosezione. Impegnata anche nel volontariato Vincenziano, è divenuta poi, ben presto, Hospitaliére a Lourdes, prestando il suo servizio per anni alle piscine.
Donna colta e di spiccata personalità ha affrontato con coraggio la vedovanza senza mai abbattersi, restando una guida amorevolmente ferma per i figli Emanuele e Flaminio e per i nipoti, che ha amato con profonda tenerezza.
Nella nostra Sottosezione non ha mai fatto mancare la sua partecipazione. Negli anni di consiglio insieme, ricordo la sua volontà di mantenere l’incarico della formazione. Marisa ha sempre creduto nelle nuove leve, tanto da prediligere, da consigliere eletto e segretario, il più modesto compito di vendita delle divise per il personale della prima volta. Era convinta che proprio dal nostro abito nascesse il primo seme d’impegno al servizio. Attenta ai giovani e desiderosa di arricchire l’associazione si è impegnata per anni in Sottosezione in numerosi progetti. Non ha mai cercato il compiacimento e ogni suo contributo è sempre stato frutto di profonda osservazione e riflessione.
Per gli unitalsiani è stata una sorella, un’amica e per molte della mia generazione una mamma: sempre attenta, dolce e premurosa nella riservatezza, tenace e vigile nell’educarci al servizio ai più bisognosi.
Negli ultimi di vita Marisa, partecipe per una vita intera della sofferenza, ha preso su di sé la croce della malattia, portandola con dignità e accettazione cristiana.
Chi l’ha conosciuta sentirà indubbiamente la sua mancanza, ma siamo certi che, forti della nostra fede, la ritroveremo dentro di noi, col suo esempio e i suoi insegnamenti. A Lourdes la sentiremo sempre vicina di fronte alle piscine, sulle sponde del Gave e dall’alto ci sorriderà.
Ciao Marisa … chi si ama non si perde mai!
Il presidente Gaetano Cecere
